Lo scorso 4 aprile, nella suggestiva cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, si è tenuta la Cerimonia di Inaugurazione del 272° Anno Accademico dell’Accademia dei Georgofili, la più antica istituzione dedicata allo sviluppo dell’agricoltura e alla tutela dell’ambiente.
Dopo i saluti istituzionali, il Presidente Massimo Vincenzini ha tracciato un bilancio dell’anno trascorso e delineato le prospettive future dell’Accademia. Momento centrale dell’evento è stata la prolusione dell’Onorevole Dario Nardella, europarlamentare e membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale, intitolata "La politica agricola comune post-2027: status quo o cambiamento? Investimenti e sfide per il settore agricolo europeo del futuro".
Durante la cerimonia, sono stati consegnati i diplomi ai nuovi Accademici, nelle categorie di Emeriti, Ordinari, Corrispondenti stranieri e Sostenitori, a testimonianza del costante impegno dell’Accademia nel promuovere la ricerca e l’innovazione in campo agricolo e ambientale.
In particolare, al professor Paolo Ajmone Marsan è diventato Accademico Ordinario per la sua attività di ricerca nei campi del miglioramento genetico animale presso la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Ajmone Marsan è anche direttore della Scuola di Dottorato del Sistema Agroalimentare Agrisystem e del CREI, Centro di Ricerca Romeo ed Enrica Invernizzi per le produzioni lattiero-casearie sostenibili dell'Università Cattolica. Da molti anni si occupa di studi di genomica, epigenomica e trascrittomica applicate agli animali di interesse zootecnico, al fine di ricostruire la domesticazione valutare la biodiversità, tracciare l'origine dei prodotti animali, identificare geni utili e dannosi per l'adattamento e la produzione e, più recentemente, per rilevare gli effetti della dieta e dei nutrienti sull'espressione genica in modelli animali.
In quella stessa occasione, Fondazione Invernizzi è stata nominata Accademico Sostenitore dell’Accademia dei Georgofili. Durante l’inaugurazione, il Consigliere Delegato di Fondazione, Gianantonio Bissaro, si è recato a Firenze per ritirare ufficialmente il titolo, confermando il supporto della Fondazione alla ricerca e all’innovazione nel settore agroalimentare.