Ogni anno la Scuola di Dottorato per il Sistema Agroalimentare AGRISYSTEM dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Cremona mette a disposizione bandi e borse di studio per intraprendere un percorso di formazione avanzata e ricerca scientifica.
Il Dottorato di ricerca è il più alto livello della formazione universitaria previsto dall’ordinamento italiano. Si tratta di un programma di eccellenza che permette di acquisire competenze avanzate in analisi, metodo scientifico, progettazione e problem solving, sempre più richieste anche nel mondo delle imprese e delle istituzioni.
Abbiamo raccolto le testimonianze di alcuni dottorandi al secondo anno, che hanno sottolineato come il dottorato rappresenti un’esperienza unica di crescita, confronto e apertura a nuove prospettive di ricerca.
Interdisciplinarità e internazionalizzazione
Il direttore della Scuola, professor Paolo Ajmone Marsan, ha evidenziato come il percorso di dottorato alla Cattolica offra non solo lezioni e corsi di approfondimento, ma anche periodi di ricerca all’estero, collaborazioni con aziende e università, e una forte dimensione interdisciplinare.
Proprio l’interdisciplinarità – insieme alla spinta internazionale che guarda al sistema “Europa” e al sistema “Mondo” – costituisce la cifra distintiva di AGRISYSTEM.
Ogni anno, inoltre, il prof. Ajmone organizza attività di team building in montagna per i nuovi dottorandi: un’occasione per conoscersi meglio, imparare a collaborare su progetti e superare i propri limiti, vivendo momenti di condivisione e anche piacevoli passeggiate nella natura.
Un percorso impegnativo ma ricco di soddisfazioni
Oggi la Scuola conta circa 120 dottorandi iscritti ai diversi anni di corso, un numero in costante crescita che testimonia l’interesse verso un programma capace di formare giovani ricercatori in ambito agrario, alimentare, giuridico ed economico.
Quest’anno sono inoltre disponibili nuove borse di dottorato legate a progetti innovativi, che daranno l’opportunità a giovani motivati di entrare a far parte di questa comunità scientifica.
Il percorso di dottorato non è soltanto un “mondo ideale”: è una sfida che lascia il segno. Ogni dottorando vive infatti momenti intensi, come una vera e propria “montagna russa”, fatta di ostacoli da superare e traguardi da celebrare – che siano una pubblicazione, una presentazione a un convegno internazionale, un poster scientifico o anche solo la soddisfazione personale di vedere crescere le proprie competenze.
Scegliere un dottorato alla Cattolica significa quindi intraprendere un percorso di crescita personale e professionale, contribuendo alla produzione di nuova conoscenza e costruendo basi solide per il proprio futuro.